Svizzera, Prodotto interno lordo nel 1° trimestre 2024
Nel 1° trimestre del 2024 il PIL svizzero al netto degli eventi sportivi è cresciuto dello 0,3 % proseguendo sulla via della moderata crescita economica del trimestre precedente (+0,3 %). Il settore dei servizi ha continuato a crescere e i consumi privati fanno registrare un solido aumento. Ciò contrasta con il ristagno del settore industriale.
La creazione di valore del settore manifatturiero (−0,2 %) è leggermente diminuita nel 1° trimestre. L’industria chimico-farmaceutica (−0,9 %) ha proseguito sull’onda debole degli ultimi trimestri. La creazione di valore negli altri settori industriali è rimasta sostanzialmente stabile. Il settore delle costruzioni ha registrato un leggero incremento (+0,3 %) sulla scia dei fatturati in aumento (edilizia e genio civile); l’andamento degli investimenti in costruzioni (−0,2 %) è stato un po’ meno favorevole. Il settore energetico (+2,1 %) è stato l’unico ramo industriale a registrare una solida crescita; anche le esportazioni di energia sono aumentate. Nel complesso, la creazione di valore del settore industriale denota un ristagno.
Il settore dei servizi è stato il principale motore della crescita del PIL nel 1° trimestre, per quanto con una certa eterogeneità tra i rami che lo compongono. I servizi finanziari (−0,2 %) hanno registrato un leggero calo della creazione di valore, la quale è diminuita anche nei servizi alle imprese (−0,3 %). Il settore dei trasporti e delle comunicazioni (−0,0 %) ha ristagnato. In particolare, lo sviluppo del trasporto merci è stato contenuto a causa della debolezza del settore industriale. Al contrario, la creazione di valore del settore alberghiero (+1,3 %), sanità/sociale (+0,8 %) e pubblica amministrazione (+0,2 %) ha seguito un andamento simile alle rispettive medie storiche. Nel commercio al dettaglio (+1,4 %) la creazione di valore è aumentata con un tasso superiore alla media, e anche il commercio (+1,3 %) può vantare un risultato complessivamente positivo.
In linea con il risultato positivo del commercio al dettaglio, i consumi privati hanno vissuto una solida espansione (+0,4 %). In particolare, vi ha contribuito la spesa per beni alimentari e non alimentari (« Food » / « Non-Food »), nonché per l’abitazione e la sanità. Parimenti, la spesa pubblica per i consumi (+0,2 %) ha registrato un leggero aumento. Infine, gli investimenti in beni di equipaggiamento (+0,8 %) hanno contribuito al trend positivo della domanda finale interna (+0,4 %). Questi investimenti sono in rialzo per la prima volta dopo tre trimestri negativi consecutivi. Si è investito di più soprattutto nei veicoli, nell’informatica e nella ricerca & sviluppo.
In linea con la domanda interna, anche le importazioni (+2,0 %) di beni e servizi sono cresciute sostanzialmente nel 1° trimestre. Sono invece diminuite le esportazioni di beni (−3,3 %), in parte a causa del calo del commercio di transito. Le esportazioni di servizi (+1,0 %) sono cresciute leggermente. Nel complesso, il commercio estero ha contribuito negativamente alla crescita del PIL.
Fonte: Admin.ch