L'Assemblea Nazionale bulgara ha approvato l'abolizione della tassa sugli interessi dei depositi dei cittadini, nonché la cosiddetta "tassa del fine settimana".
La tassa sugli interessi, entrata in vigore nel 2013, fu adottata nel tentativo di ripresa dalla crisi finanziaria attraverso introiti maggiori per il bilancio. Nel suo primo anno, i ricavi superarono gli oltre 82 milioni di BGN, ma con la progressiva riduzione dei tassi di interesse anche questa imposta ha finito nel dare i risultati attesi, rendendone inutile l'esistenza.
Per quanto concerne la rinominata "tassa del fine settimana", introdotta nel 2017, questa non può essere abolita del tutto a causa della normativa europea sull'IVA e perciò si è optato per una sua modifica. La correzione mira alla diminuzione dal 10% al 3% dell'imposta legata alle spese personali nell'uso personale dei beni aziendali, ma di non riconoscere invece le spese ai fini fiscali.
Tutte le modifiche summenzionate entreranno in vigore dal prossimo 1° aprile.